Come eravamo 2009-2019
COME ERAVAMO offre le immagini della “primavera” della Salute Mentale nel Sannio che “La Rete Sociale” ha contribuito ad avviare nel 2009: straordinarie testimonianze (riprese dal precedente blog “I lenzuoli bianchi”) che dimostrano che GUARIRE SI PUO’ in 9 tappe punteggiate da foto e video. Un racconto illuminante, coinvolgente, fondamentale per capire l’obbiettivo da raggiungere oggi e come riuscirci

2009 / Come nasce la rivoluzione de
“I lenzuoli bianchi”
“La Rete Sociale” sale alla ribalta della cronaca per la protesta in cui tutti – dai pazienti al sindaco di Benevento, dai sanitari ai politici dei paesi della provincia – sfilano con un lenzuolo bianco. E’ il 2009. E’ solo l’inizio: ma è subito chiaro che l’associazione è pronta a tutto per raggiungere i propri obiettivi…

2010 / I primi alleati
Le prime battaglie
Le prime vittorie
Queste foto nel parco del Grassano di Telese parlano di integrazione fra sanitari, pazienti, giovani delle cooperative, volontari e dirigenti Asl che ballano e cantano insieme, senza pregiudizi. Grazie soprattutto ai primi alleati: gli psichiatri Lorenzo Piombo e Maurizio Volpe e gli stessi commissari della Asl…

2011 / Terapie interrotte: giardino “Alda Merini” Diffidata la Asl
Da squallido palazzotto, il DSM diventa un elegante edificio con “balconi fioriti” e lo spazio adiacente, da sterpaglia con alberi morti, diventa il rigoglioso “Giardino Alda Merini” frequentato con gioia dai pazienti che hanno contribuito a realizzarlo. Ma il cambio al vertice della Asl ne fa la prima di una serie di terapie interrotte…
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2012 / Gran successo di
“Tutti pazzi per il teatro”
… e nuova diffida alla Asl
Ecco la storia di una rassegna teatrale che ha impegnato con successo 40 disagiati psichici al costo sanitario di 150 euro al mese ciascuno che – interrotta dal nuovo management Asl – ha provocato un aggravamento delle patologie con un paradossale aumento della spesa sanitaria fino a 150 euro a persona al giorno…
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2013 / Dallo schifoso cibo Asl al gustoso “Cotto e mangiato”… ma dura poco
Tubetti divenuti disgustosi per il lungo viaggio dal centro cottura di Ponte Valentino ai Centri di Salute Mentale. Un maxi appalto, dunque, succulento solo per chi se lo è aggiudicato. Perciò nasce in alternativa il progetto “Cotto e mangiato”: che presto, però, diventa un’altra terapia interrotta dalla Asl…

2013 / ”Caro Direttore Generale le scrivo”… e l’Asl decide di cambiare strategia
Pazienti protagonisti del proprio destino anziché “oggetti” nel business dell’assistenza ad anziani e disabili: è il risultato della collaborazione tra Asl e “Rete Sociale”. Come ci si è arrivati? Lo racconta questo articolo e l’happening della svolta Impazzire si può sintetizzato in 11 “video-pillole” per facilitarne la visione.
“Impazzire si può”
12 dicembre 2013
L’evento più straordinario della Salute Mentale nel Sannio

Il salone della Asl addobbato con i lenzuoli bianchi simbolo de “La Rete Sociale” dove spicca la scritta “IMPAZZIRE SI PUO’”; i Direttori Generale e Sanitario nei panni di padroni di casa; pazienti, familiari, medici e personale seduti a semicerchio come nell’omonimo happening “Impazzire si può” organizzato a Trieste da Franco Basaglia in cui, per la prima volta, parlarono proprio pazienti e familiari.
Anche a Benevento questo è l’happening della svolta: perché rivela l’incredibile cambiamento a 360 gradi della Asl.
Vedere per credere: dove? Nel video dell’evento sintetizzato in 9 “video-pillole” di pochi minuti ciascuno.
2014-2015 / ”PTRI un anno dopo”
Video e foto di persone “rinate”
Fra i beni più preziosi per un essere umano c’è il lavoro, le amicizie e soprattutto una casa dove vivere nel rispetto della propria intimità fra le proprie cose. Beni spesso negati ai malati mentali ritenendo che possano guarire in luoghi di stampo manicomiale o ospedaliero come SIR e case di cura, che di casa hanno solo il nome.

Nel video “PTRI un anno dopo” parlano i malati “rinati” grazie alla dignità restituita loro dal lavoro, dalla socialità ma soprattutto da una vera CASA. E parlano le foto di “cure” non farmacologiche rivelatesi efficaci: come fare uno sport, una vacanza o mescolarsi al gruppo che il giovedì sera, a Benevento, partecipa alle ”Passeggiate della Salute”….

2015 / Riprendiamo un cammino interrotto 40 anni fa: Spdc “porte aperte”
Se Renato Russo avesse continuato a dirigere il Dipartimento di Salute Mentale, la storia della psichiatria beneventana sarebbe stata diversa? Sicuramente sì. In particolare quella del Spdc non sarebbe stata una storia di “porte chiuse” e contenzione, dietro le quali un camorrista faceva le sue estorsioni. Perciò un alto valore simbolico hanno le sue “porte aperte” per la prima volta dopo la sua morte…

2015 / Ma non tutti sono favorevoli alla rivoluzione: è il caso del direttore DSM
La diffidenza verso di noi del direttore del DSM continua rifiutando il confronto al Tavolo di lavoro istituzionale per il “controllo di qualità” delle cure. Di qui la nostra richiesta di audizione alla Commissione Regionale Trasparenza per rendere il confronto possibile: il resoconto è agli atti della Regione come “audizione n. 457 del 21 aprile 2015”.
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2015-21 / Contro la rivoluzione anche loschi interessi: scandalo mensa
Il cibo per le mense scolastiche e per le strutture Asl è il risultato di un unico, “disgustoso” maxi appalto come già denunciato in passato, che ora, grazie a varie inchieste giornalistiche si scopre “insaporito” da vermi e insetti. Non solo: gli avanzi della refezione scolastica vengono riciclati e serviti in ospedali e centri di salute mentale…